Amianto friabile e compatto: le differenze

Nov 2, 2023 | News

Abbiamo già parlato in precedenza dell’amianto, un materiale pericoloso e di difficile smaltimento, ed è bene fare una distinzione tra l’amianto friabile e compatto, che come meglio vedremo è legata alla modalità con cui le particelle di amianto si possono liberare nell’aria.

In tutti i casi, per effettuare la bonifica di questo materiale, è necessario ricorrere al servizio di aziende specializzate, oltre che degli operatori che si occupano della bonifica e dello smaltimento del materiale inquinante.

Amianto a matrice friabile

L’amianto friabile rappresenta un materiale molto pericoloso per la salute respiratoria e per l’ambiente; le fibre che lo costituiscono si presentano libere o debolmente legate tra di loro. Di conseguenza, l’amianto in matrice friabile diventa polvere anche con un debole tocco.

Oggi l’utilizzo dell’amianto friabile è vietato dalla legge, al fine di riparare al suo uso smodato in diversi settori. Il materiale, in passato, è stato ampiamente usato nella messa in atto di strutture abitative e lavorative, sia pubbliche che private, nonché negli ospedali, negli edifici industriali e nelle scuole. La bonifica dell’amianto, sia friabile che compatto, deve avvenire rispettando un iter ben preciso.

Questo materiale può comunque trovarsi all’interno di strutture pubbliche e private anche sotto-forma di elemento compatto, ovvero costituito da fibre legate tra di loro. Di seguito vedremo meglio la differenza tra amianto friabile e compatto.

Amianto compatto, cos’è?

L’amianto compatto, a differenza di quello friabile, si presenta completamente compatto, ovvero un tutt’uno con il materiale usato originariamente. In tal caso, le fibre di questo materiale sono state saldamente legate tra di loro e inglobate in un altro materiale di supporto.

Le operazioni di smaltimento e bonifica dell’amianto sono più facili quando il materiale si presenta compatto: le lastre possono essere movimentate, se correttamente incapsulate e non danneggiate, con minor rischio di dispersione delle sue particelle nell’aria; in ogni caso richiedono sempre l’impiego di personale specializzato che utilizzi attrezzature e procedimenti a norma di legge.

Differenze tra amianto friabile e compatto

Da quanto sopra detto, si può facilmente evincere la differenza tra amianto compatto e friabile.

Il primo, non essendo legato al materiale originario, ha la tendenza a sgretolarsi e liberarsi nell’aria con estrema facilità, con un notevole pericolo per la salute dell’uomo e dell’ambiente.

L’amianto compatto, invece, è molto difficile da sbriciolare, non si libera facilmente nell’aria con un semplice tocco manuale. In ogni caso può operare solo un’azienda specializzata e dotata di personale formato e qualificato.

Eredi Pisoni, azienda leader nella bonifica dell’amianto

L’azienda Eredi Pisoni Martino Srl si posiziona come leader nel settore della bonifica e dello smaltimento di questo materiale, in quanto dotata di un’esperienza pluriennale nel settore e di un personale altamente qualificato e formato.

Eredi Pisoni dispone di un’apposita attrezzatura dedicata allo smaltimento dell’Eternit, nonché di un’area di stoccaggio, nell’ambito dell’attività di bonifica e smaltimento.

Oltre che nella fase di smaltimento, l’azienda offre supporto anche in altre attività come l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi anticaduta, delle coperture in legno o in metallo, tradizionali o di design.