I lavori in quota, ad esempio quelli su coperture o su altre strutture che si trovano a più di due metri di altezza, per non infrangere le leggi vigenti in termini di sicurezza e per tutelare i lavoratori, richiedono obbligatoriamente l’utilizzo di apprestamenti della sicurezza quali ad esempio i sistemi anticaduta per tetti. Si tratta infatti di dispositivi certificati dalle normative UE e che vengono ancorati sulla struttura dell’edificio con lo scopo di garantire la massima sicurezza agli addetti.
Cosa sono i sistemi anticaduta per i tetti
Se ti stai chiedendo cosa sono i sistemi anticaduta per i tetti, la risposta è breve: infatti, si tratta di un insieme di elementi che vengono posizionati sulla copertura di un tetto, su cui si ancorano gli operai che a loro volta indossano imbracature con vari tipi di cordini. Lo scopo primario dell’uso dei dispositivi anticaduta è di migliorare la sicurezza lavorativa di coloro che operano in quota e possono essere utilizzati da personale appositamente formato ed informato, in occasione di interventi di manutenzione ordinaria che straordinaria.
Le linee vita anticaduta sono formate da un minimo di due punti di ancoraggio collegati da un cavo teso in acciaio inossidabile. A completamento del sistema anticaduta verranno installati anche dei punti di ancoraggio fissi che saranno utilizzati come ganci di percorso o con funzione di antipendolo. L’installazione di questi sistemi mira a garantire la sicurezza delle persone che li utilizzano. Per poter utilizzare le linee vita anticaduta sono necessari dispositivi di protezione individuale (DPI) appositi come ad esempio: caschetto, imbracatura, doppio cordino di posizionamento, dispositivi retrattili, moschettoni ecc.
Grazie alle suddette linee, gli operatori sono in grado di svolgere in sicurezza i lavori che vengono loro affidati, poiché si tratta di dispositivi anticaduta regolamentati che rispettano le normative identificate con le sigle UNI EN 795:2012 e UNI 11578:2015.
In Italia tuttavia la materia è disciplinata sulla base del D.L. 81/2008 in cui viene evidenziato l’obbligo di protezione in tutti i contesti lavorativi, quindi compresi quelli che prevedono interventi su strutture situate ad alta quota.
Infine devi sapere che in base alle normative vigenti in Lombardia è previsto l’obbligo di installazione dei sistemi anticaduta per i tetti in caso di nuova costruzione, in caso di manutenzione straordinaria a tetti già esistenti quando siano previsti interventi su elementi strutturali o nel caso in cui non fosse possibile adottare altri apprestamenti della sicurezza per eseguire le lavorazioni.
Quali tipologie di sistemi scegliere
La linea vita anticaduta può essere installata in diversi modi oppure a seconda della tipologia di intervento ad alta quota che si intende svolgere.
A tale proposito, ti informiamo che viene suddivisa in cinque macro categorie, ognuna con specifiche tipologie di ancoraggio che di seguito elenchiamo:
- linea vita tipologia A: si presenta con minimo un punto di ancoraggio fisso
- linea vita tipologia B: si presenta con molti più punti di ancoraggio mobili
- linea vita tipologia C: si tratta di ancoraggi che vantano delle linee vita flessibili e di tipo orizzontale
- linea vita tipologia D: sono ancoraggi provvisti di linee rigide di tipo orizzontale
- linea vita tipologia E: si tratta di ancoraggi con annesse zavorre.
In base a ciò, ti sarai reso conto che se hai un immobile ed intendi assicurare la massima protezione al personale addetto ad eventuali manutenzioni che deve lavorare in quota e non infrangere le normative vigenti, devi affidarti ad esperti del settore.
Inoltre va sottolineato che i sistemi anticaduta tetti devono essere progettati da tecnici abilitati in base alla valutazione del rischio lavorativo ed in base alle caratteristiche dell’immobile. Per cui l’azienda che si occuperà dell’installazione, come nel caso di Eredi Pisoni Martino srl di Bergamo, provvederà a fornirti i vari dispositivi di protezione specifici per ogni intervento e per tipo strutture.
Annesse a queste linee anticaduta possono essere fornite anche imbracature e dispositivi individuali portatili che permettono al lavoratore di ancorarsi in sicurezza al sistema anticaduta tramite cordini e connettori appositi.
Grazie a questi dispositivi individuali, l’attività viene svolta agevolmente in massima sicurezza e senza particolari impedimenti in termini di mobilità.
Sistemi anticaduta per tetti a Bergamo e in Lombardia
A Bergamo e in tutta la regione Lombardia, l’azienda Eredi Pisoni Martino srl si occupa dell’installazione di sistemi anticaduta tali da garantire la massima sicurezza agli operai che devono lavorare in alta quota.
Eredi Pisoni Martino srl, infatti, è in grado di fornire sistemi anticaduta per diversi tipi di copertura. A questo punto alla tua domanda se i sistemi anticaduta possano essere installati su qualsiasi tipo di tetto, la risposta è breve: il nostro team dispone di tecniche innovative appositamente sviluppate per far lavorare un individuo sulla suddetta superficie indipendentemente se sia composta da materiale ligneo, in CLS oppure di natura metallica. A margine devi altresì sapere che tali dispositivi necessitano di una verifica. Nello specifico si tratta di quella visiva con cadenza biennale e di tipo strumentale ogni quattro anni. In entrambi i casi si tratta di revisioni obbligatorie e che una volta effettuate verranno regolarmente certificate permettendoti di poter continuare ad utilizzare il sistema anticaduta.