Superbonus 110% e cessione del credito su interventi di miglioramento energetico

Ott 22, 2020 | News

(D.L. 19/05/2020)

A chi è destinato?

L’Ecobonus 110% è destinato a chi effettua interventi orientati al miglioramento energetico, in particolare:

  • Privati senza P.IVA per un massimo di 2 unità immobiliari
  • Condomìni
  • ONLUS e ASP
  • Associazioni Dilettantistiche Sportive (per i soli interventi limitati a locali adibiti a spogliatoi)
  • IACP (Istituti autonomi case popolari), anche per le spese effettuate dal 01/01/2022 al 30/06/2022.

Per quali interventi?

Le spese detraibili sono quelle relative agli interventi di miglioramento energetico e di adeguamento sismico, fra cui:

  • climatizzazione: interventi  su “edifici unifamiliari” o sulle “parti comuni degli edifici” per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per riscaldamento/raffrescamento/fornitura acqua calda sanitaria.
  • isolamento termico: riguardante le superfici opache verticali (pareti isolanti o cappotti) e orizzontali (pavimenti e coperture), che interessano l’involucro dell’edificio, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio stesso
  • interventi antisismici 

L’Ecobonus 110% viene riconosciuto anche per quegli interventi svolti assieme ad almeno uno degli interventi sopra citati, in particolare:

  • altri lavori di miglioramento dell’efficienza energetica
  • installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo
  • installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici

I requisiti minimi per poter usufruire di questa detrazione riguardano l’aumento di almeno 2 classi energetiche dell’edificio, dimostrabile pre e post-intervento, tramite l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) rilasciato da un termotecnico abilitato.

Come viene erogato il bonus?

Il bonus viene erogato nella forma della detrazione fiscale (in cinque anni) per le spese sostenute dal 01/07/2020 recuperabili fino al 110% entro il massimale previsto per il tipo di opere effettuate.

Con la cessione del credito, invece, il cliente può cedere il proprio credito d’imposta all’azienda incaricata all’esecuzione dei lavori (o altri enti), procedendo quindi con uno sconto in fattura pari al 100%.

Quando scade il bonus?

Questa agevolazione scade il 31 dicembre 2021